Social media policy e e-safety
Art. 1 – Finalità
La Direzione Didattica utilizza alcuni social network nel rispetto del Regolamento di Istituto (2018), delle altre disposizioni amministrative e delle norme di legge; in questi spazi l’Istituto intende perseguire finalità istituzionali e di interesse generale. Gli account istituzionali dell’Istituto sui social network e gli strumenti social presenti nei siti web associati si propongono come luoghi di informazione, comunicazione e condivisione con l’utenza, il territorio, le istituzioni, i media.
Art. 2 – Materiale didattico
La scuola rende pubblico il materiale che sarà considerato adatto a rappresentare efficacemente percorsi didattici svolte attraverso progetti, lezioni in classe, uscite didattiche, viaggi di istruzione, eventi speciali tenuti entro o fuori le mura scolastiche.
Art. 3 – Privacy
Si assicura che le immagini riprese audio-video realizzate dalla scuola, nonché gli elaborati prodotti dagli studenti durante l’attività scolastica, acquisiti a titolo gratuito, potranno essere utilizzati esclusivamente per documentare divulgare le attività della scuola. Il materiale raccolto potrà essere diffuso tramite sito Internet dell’istituto o altri siti istituzionali, social network gestiti direttamente dalla scuola, per esempio canale YouTube scolastico, media tradizionali quali radio, televisione, pubblicazioni, mostre, corsi di formazione convegni e iniziative promosse dall’istituto anche in collaborazione con altri enti pubblici.
Art. 4 – Comportamento
I commenti degli utenti rappresentano l’opinione dei singoli e non quella dell’Istituto, che non può essere ritenuto responsabile della veridicità o meno di ciò che viene postato sui canali da terzi. Gli insegnanti e il personale ATA dell’Istituto sono invitati a tenere presente che qualsiasi opinione esprimano sui social network può danneggiare la reputazione e la credibilità dell’Istituto. Si raccomanda quindi di applicare buon senso e professionalità. Gli insegnanti e il personale ATA dell’Istituto sono invitati ad identificarsi come tali se utilizzano i loro profili per lavoro e non solo per interesse personale.
Art. 5 – Conservazione dei dati
In nessun caso il materiale documentale raccolto sarà ceduto a terzi o utilizzato in contesti che pregiudichino la dignità e decoro delle persone; nessun alunno sarà rappresentato in situazioni imbarazzanti o anche solo potenzialmente negative per sé o per la famiglia, si ricorda che filmati e foto dei propri figli sono stati realizzati per scopi personali. Il materiale è destinato ad un ambiente familiare, pertanto le foto e i filmati prodotti dai singoli genitori o commissionate dalle associazioni dei genitori e o genitori rappresentanti e non direttamente dall’amministrazione, in occasione delle feste e spettacoli non sono controllabili dall’Istituto e non ricadono sotto la responsabilità dello stesso.
Art. 6 – Rimozione dei contenuti
Qualora il soggetto fotografato o filmato non dovesse concordare con la pubblicazione delle proprie immagini, potrà in qualsiasi momento richiedere la rimozione dal sito da qualsiasi altra forma di pubblicazione promossa dall’Istituto di dati e immagini riguardanti il minore inviando una e-mail all’indirizzo ufficiale PGEE04200@istruzione.it Allo stesso modo sarà possibile prevenire la raccolta di materiale riguardante il minore o richiederne la non riconoscibilità prim’ancora di qualsiasi forma di pubblicazione
Art. 7 – e-safety
La sicurezza on-line riguarda quell’insieme di norme e accorgimenti di cui tenere conto quando si lavora su Internet. I docenti discutono con gli allievi della policy della scuola e degli eventuali problemi che possono verificarsi nell’applicazione delle regole relative all’uso Internet per evitare situazioni di rischio. Inoltre si raccomanda sempre agli alunni di richiedere l’intervento dei genitori, dell’insegnante, di un adulto durante l’eventuale svolgimento dei compiti a casa per mezzo degli strumenti digitali qualora insorgano difficoltà o dubbi nel suo utilizzo.
Art. 8 – stile delle comunicazioni
- Adottare uno stile amichevole pur mantenendo la sobrietà propria di una Istituzione pubblica, utilizzare il “tu”, evitare emoticon e abbreviativi (ad esempio evitare l’abbreviativo “x” invece della parola “per”), avviare le risposte con un ringraziamento o con un saluto, essere sintetici e ridurre la lunghezza dei link, non assumere toni polemici, anche in caso di reclami o giudizi negati;
- aggiungere ad ogni link un breve testo descrittivo con le parole chiave;
- non lasciare nessun post di richiesta informazioni privo di risposta;
- stimolare la curiosità ponendo domande (lo sapevi che?) e invitare all’azione.